In corso di realizzazione i lavori per il guado “Granella” sul torrente Stirone
Realizzati da CEA, le sbarre si abbasseranno automaticamente in caso di pericolo di piena del torrente Stirone

Si concluderanno ad ottobre i lavori per la messa in sicurezza che hanno riguardato il torrente Stirone, opera affidata a Cooperativa Edile Artigiana (CEA). I lavori, fondamentali per la messa in sicurezza del torrente e per prevenire i pericoli di esondazioni, fanno parte di un progetto più grande, nell’ambito del Piano strategico nazionale per la mitigazione del rischio idrogeologico.
Proponiamo di seguito l’articolo che “La Gazzetta di Parma” ha dedicato all’intervento.
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Granella, lavori “avanti tutta”: il guado pronto a ottobre
Le sbarre saranno regolate automaticamente nel caso di pericolo di piena
Il guado “Granella” sul torrente Stirone, atteso da anni, sta prendendo forma. Ieri il sindaco Andrea Massari e l’assessore ai Lavori pubblici, Davide Malvisi, hanno effettuato un sopralluogo al cantiere, accompagnati dal dirigente dell’Ufficio tecnico, architetto Alberto Gilioli. Erano presenti anche Michele Giordani, ingegnere della Provincia, direttore dei lavori, il geometra Carlo Masola direttore tecnico della Cooperativa Edile Artigiana, Franco Lori della ditta che ha in appalto i lavori, Claudio Chiesa e Paolo Bariggi, delle ditte subappaltatrici. Se tutto procede secondo il tabellino di marcia, il guado sarà pronto ad ottobre.
Già è possibile vedere il manufatto sul torrente. Le sbarre saranno regolate automaticamente e si abbasseranno in pericolo di piena, bloccando l’attraversamento dei mezzi.
L’intervento complessivo in corso sul torrente Stirone e sugli affluenti minori è stato finanziato nell’ambito del Piano strategico nazionale per la mitigazione del rischio idrogeologico nel 2007, con Decreto del Ministero dell’Ambiente e della Difesa del suolo e del mare, con trasferimento delle relative risorse di 1,15 milioni di euro al comune di Fidenza a fine 2008. Il corpo principale dell’appalto è stato eseguito ed ultimato con verbale di collaudo nel maggio 2011.
Successivamente il comune di Fidenza ha richiesto al ministero la possibilità di riutilizzo delle economie per ulteriori interventi di messa in sicurezza sia della Stirone che degli affluenti minori da svilupparsi sia nel territorio di Fidenza che nel comune di Soragna (Chiavica del Rio Rovacchiotto in località Castellina).
Il ministero ha autorizzato il progetto, il 24 settembre 2012, con l’utilizzo delle economie già trasferite al Comune di Fidenza. Si è così potuto dare seguito alle fasi di progettazione definitiva ed esecutiva sempre gestite in convenzione con il servizio ambiente della provincia di Parma e in piena e totale collaborazione con il servizio tecnico dei Bacini degli affluenti del Po della regione Emilia Romagna e con Aipo.
“Oggi gli interventi sono in fase conclusiva – hanno spiegato il sindaco Massari e l’assessore Malvisi – e siamo in un punto molto importante rappresentato dalle opere in corso per la ricostruzione del guado della Granella in grado di rispondere a esigenze di regimentazione idraulica e di protezione delle pile della tangenziale Nord sia ad esigenze di collegamento primariamente pedonale e ciclabile tra il centro urbano e la zona agricola posta a nord ovest dello stesso.
[tratto da “La Gazzetta di Parma” del 02-08-2014 – S. L.]