L’ex seminario ora è università
Era il 24, giorno di San Prospero patrono della città e il seminario inaugurava la nuova sede di viale Timavo, a distanza di 66 anni…

Era il 24, giorno di San Prospero patrono della città e il seminario inaugurava la nuova sede di viale Timavo, a distanza di 66 anni è stato tagliato il nastro per la sua seconda vita, consegnando la nuova struttura ad Unimore che la metterà a disposizione di oltre 2000 studenti.
“Questo edificio dedicato nel 1954 alla formazione dei sacerdoti e all’educazione della fede cristiana è stato una luce di speranza per la Chiesa e l’intera comunità civile. Divenendo sede universitaria continua a manifestare la sua vocazione educativa e la sollecitudine della Chiesa per la cultura e per i giovani”, sono le parole del vescovo Massimo Camisasca, incise sul marmo di una colonna dell’atrio.
Nello specifico il progetto prevede la realizzazione di oltre 10.000 metri quadrati, destinati a diventare la terza sede universitaria di Reggio Emilia, con aule nuove, laboratori, 3 auditorium, oltre 100 uffici e 180 posti letto per studenti.
Il 29 aprile del 2019 – altra data significativa perché coincide con la pluricentenaria festa del Miracolo della Madonna della Ghiara – è stato aperto il cantiere di quello che in effetti sembra essere un altro “miracolo”, in chiave moderna. Un lavoro di oltre 2 milioni di euro portato a termine, nei tempi prestabiliti con cura e precisione, nonostante l’interruzione di oltre un mese a causa dell’emergenza Covid.
Una prova tangibile della serietà e professionalità della Cooperativa Edile Artigiana e di tutti coloro che hanno contribuito ad ottenere questo grande risultato.