Terminati i lavori di consolidamento della ex canonica di Sissa
Realizzati da CEA, trasformeranno l’edificio in “Casa della comunità” per la parrocchia parmense

Proponiamo l’articolo che “La Gazzetta di Parma” ha dedicato all’intervento.
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Sissa – Casa della comunità: Terminati i lavori di consolidamento
La prima parte del progetto di recupero nell’ex canonica è servita a evitare dei crolli
Una prima parte dell’ex canonica è stata consolidata, ma per poterla vedere trasformata in “Casa della comunità” l’iter sarà ancora un po’ lungo in attesa del parere della Soprintendenza ai Beni architettonici per dare esecuzione alla seconda parte del consolidamento, il tutto tenendo sempre d’occhio le risorse a disposizione.
E’ questo lo stato dei lavori, attualmente interrotti, che stanno riguardando l’ambizioso progetto di recupero dell’ex canonica di Sissa nella quale la Nuova Parrocchia di Sissa, Gramignazzo e Palasone punta a realizzare la propria “Casa della comunità”. “Attualmente i lavori sono fermi – ha aggiornato il geometra Marco Cattani che ha realizzato il progetto di recupero insieme allo studio Bordi Rossi Zarotti di Parma -. Finora si è agito sul versante del consolidamento della parte bassa dell’edificio e nello specifico delle fondazioni, delle mura del pianoterra e del primo piano e con un intervento di “incatenatura” delle mura del primo piano in modo da collegarle con le mura esterne”.
Un intervento di notevole importanza che ha sostanzialmente permesso di evitare un eventuale pericolo di crollo della struttura, anche alla luce delle tante scosse di terremoto che hanno riguardato il territorio sissese tra gennaio e maggio.
“Possiamo dire – ha aggiunto Cattani – di aver concluso gli interventi più importanti per evitare possibili crolli, ma durante le verifiche della solidità dei solai è emerso qualche problema in più rispetto al quadro iniziale ipotizzato. Tutto questo ha reso necessario un’interruzione dei lavori per studiare al meglio gli interventi che sarà necessario portare a compimento tenendo conto anche delle indicazioni che giungeranno dalla Soprintendenza ai beni architettonici”. Quello della “Casa della comunità” è un progetto – la cui realizzazione è affidata a Cooperativa Edile Artigiana di Parma – in cui la Nuova Parrocchia si Sissa, Gramignazzo e Palasone crede molto.
L’intenzione del parroco, don Filippo Stievano, e dei suoi collaboratori è stata quella di recuperare la vecchia canonica, un edificio abbandonato da una ventina d’anni, per ricavare al suo interno un luogo di incontro per i fedeli di Sissa, Gramignazzo e Palasone. Il progetto iniziale prevedeva di ottenere al piano terra gli spazi al servizio della comunità parrocchiale e delle associazioni con un primo stralcio di lavori riguardante la sistemazione della copertura, della parte esterna e il recupero del piano terra.
Successivi step, si era annunciato a gennaio in occasione della presentazione del progetto, avrebbero poi riguardato il sottotetto e soprattutto il primo piano in cui si era pensato di collocare la casa del parroco, le aule per il catechismo e un salone.
[tratto da “La Gazzetta di Parma” del 22-11-2012 – Cristian Calestani]